“Una volta si prendevano le uova del Venerdì santo, si facevano cuocere e poi la mattina di Pasqua si andava in Chiesa a farle benedire…”
“Solo gli uomini potevano mangiare le uova il venerdì…”
“Durante la quaresima la gente il venerdì non mangiava mai la carne (che tanto non si mangiava nemmeno gli altri giorni!), gli uomini non bevevano il vino e chi fumava quel giorno rinunciava alle sigarette. Penso che una volta la gente rispettava di più questi “fioretti”….”
“Il venerdì Santo si toglievano le catene dai camini, i bambini le legavano alle caviglie e correvano per le strade…Questo era un modo per lucidarle e pulirle! Inoltre si facevano delle vere e proprie gare di corsa con le catene e il primo premio era un uovo sodo!…”
“Il venerdì Santo si legavano le campane con le corde e non suonavano più fino alla mezzanotte del sabato…”
“Quando le corde venivano tolte dalle campane il sabato Santo, si diceva che l’acqua era benedetta: tutti allora si bagnavano gli occhi e le orecchie, le donne in particolare versavano delle gocce sui bambini, gli uomini invece bagnavano gli animali nelle cascine…”
“Il giorno di Pasqua si cucinava il capretto o l’agnello, ma per chi non l’aveva anche la gallina…”
“Per il pranzo di Pasqua invitavo tutti i miei figli e nipoti, era una gran festa ma il giorno prima lo passavo preparando da mangiare per tutti e alla sera stavo ancora cucinando..…”
“La mattina di Pasqua quando suonava il Santo, si portavano i bambini di circa un anno di età ad attraversare la strada e questo era una modo per augurare loro di andare da soli da quel momento…”
“Il giorno di Pasquetta di andava all’Oglio a fare il pic nic con le uova, il salame e la torta. Era una bellissima festa, c’erano sempre tanti bambini e tanta gente, si cantava e si passava un pomeriggio spensierato”
“Io abitavo a Milano e lì si andava fuori città dove c’era ancora tanto verde oppure molti usavano andare al Ticino e i più ricchi andavano al Lago. Ricordo che c’erano tanti meridionali che mangiavano dalla mattina alla sera, specialità di ogni tipo che condividevano con amici e conoscenti…”
“Il giorno di Pasquetta si andava alla Madonna del Rì e si passava il pomeriggio facendo merenda con tutti i presenti. Le uova sode non dovevano mancare!”
Buona Pasqua a tutti!
Gli ospiti della rsa